Produttori

ORTI DE I TERZI (ortofrutta)


L’azienda agricola Orti de I Terzi, come dice il nome si trova nel piccolo Borgo de I Terzi del comune di Cerveteri, equidistante 5 km da Cerveteri e da Bracciano. Il territorio in questione rappresenta uno scampolo di vera campagna a soli 40 km da Roma, impreziosito da una presenza consistente di vestigia etrusche e romane. Gli attuali 8 ettari di campi dell’azienda, che si trovano a circa 120 mt s.l.m., hanno la particolarità di essere esposti a tutti i quadranti dei venti e questo determina una qualità DIdell’di aria ottimale. Nata circa 10 anni fa, con l’idea di realizzare un vivaio di piante aromatiche ed officinali biologiche, in realtà in azienda ci si è concentrati da subito sulla produzione di ortaggi di stagione coltivati con metodo biologico (no erbicidi, no pesticidi e no concimi chimici). Per scelta si è deciso di utilizzare come commercializzazione dei prodotti la sola vendita diretta a GAS e successivamente anche nei vari mercati contadini. Da circa tre anni, dopo aver seguito ripetutamente i corsi di Carlo Noro (coltivatore e allestitore di preparati biodinamici), c’è stata una svolta decisiva nel metodo di coltivazione. Attualmente possiamo definirci un’azienda biologica in conversione biodinamica. 

A livello amministrativo invece siamo ancora un’azienda in conversione biologica perché l‘idea di ottenere una certificazione riconosciuta è maturata solo negli ultimi anni. La scelta decisiva di applicare il metodo biodinamico in azienda nasce prima dal bisogno di operare per migliorare la fertilità dei nostri terreni e poi dalla maturata consapevolezza che con questo metodo la qualità dei prodotti orticoli aumenta realmente in modo visibile. Inoltre c’è la convinzione che la biodinamica in agricoltura rappresenti l’unico metodo che alla lunga offra all’azienda la sostenibilità e l’autosufficienza necessarie a garantirne la sopravvivenza economica nel rispetto dei cicli dell’uomo e della natura.

web: www.ortideiterzi.it

 

 

logoTOMASONI F.lli snc (formaggi e latticini)
Siamo uno dei più piccoli caseifici associati al Consorzio per la tutela del formaggio Grana Padano.
La nostra è un’azienda artigianale a conduzione familiare che continua nella tradizione  producendo formaggi fin dal lontano 1815.
Il passaggio dal convenzionale al biologico è avvenuto nel 2001. Quella che sembrava una scommessa fin troppo azzardata, ci ha invece portato a convertirci totalmente al biologico e a promuoverne i principi che abbracciano tutto il benessere dell’uomo e dell’ambiente che lo circonda.
Un progetto che da “colturale” diventa “culturale” fino a dimostrare che un nuovo “stile di vita” è possibile. Uno stile rispettoso dell’ambiente, della conservazione delle biodiversità, delle diversità locali, delle risorse naturali, oltre che interessato alla qualità della vita.
Il caseificio Tomasoni, trasforma solo latte da agricoltura biologica proveniente da stalle della pianura lombarda.
Attualmente vengono prodotti: grana padano, ricotta, robiola nostrana, fontal, mozzarella, caciotta, crescenza, latte fresco in bottiglia.
Il latte lavorato come i prodotti ottenuti sono certificati da ICEA.
Negli anni, la ditta Tomasoni ha sviluppato sempre di più i rapporti con i Gruppi di Acquisto Solidale che sono diventati, in Italia, i principali “clienti-amici” dell’azienda.
Caseificio Tomasoni F.lli snc
web: www.biocaseificiotomasoni.it

 

 

fotoALTA MONTAGNA BIO (carne e salumi)
L’Azienda Agricola Biologica Alta Montagna Bio (già Coltellese) è a conduzione interamente famigliare, con annessa macelleria aziendale. La nostra azienda sorge a 1000 mt s.l.m. ai piedi delle catene montuose tra il Parco dei Monti della Laga e quello dei Sibillini.
La nostra mandria si nutre esclusivamente del pascolo montano nei periodi tra maggio e dicembre e di prodotti quali fieno, paglia e granelle, coltivati direttamente in azienda, nei restanti mesi.
Nella rimessa troviamo anche i suini, allevati più o meno allo stesso modo. Il nostro sistema di produzione, che rispecchia i vecchi metodi contadini, è approvato e sostenuto dall'associazione di controllo del biologico ICEA.
Azienda Agricola Alta Montagna Bio
web: http://www.altamontagnabio.it

 

 

 

DEA NOCCIOLA s.r.l. (creme spalmabili)
Dea Nocciola nasce tra le colline etrusche della Sabina, antica zona a vocazione rurale dell'Alto Lazio. Qui, in una stazione di posta romana (risalente al 300 d.C.) ai piedi del castello di Borghetto, in un ambiente incontaminato e testimone di secoli di storia, l’Azienda seleziona con passione l'eccellenza dei prodotti del territorio: nocciole della varietà Tonda Gentile Romana, marroncini della Tuscia, olio extra vergine di oliva della Sabina; materie con cui produce creme di gianduia e composte di castagne.

DEA NOCCIOLA non fa uso di addensanti, emulsionati, coloranti, aromi ed essenze, non utilizza materie grasse raffinate ma soltanto materie provenienti da agricoltura biologica certificata; tutto quello che non è prodotto dal territorio proviene dal mercato Equo e Solidale.

web: www.deanocciola.com

 

 

 

RISERVA DELLA CASCINA (vino, olio, miele)
Partendo da Roma e percorrendo l'Appia Antica, a soli 16 Km dal Campidoglio troviamo l'azienda "Riserva della Cascina" dove la famiglia Brannetti, da sempre dedita all'agricoltura, ha deciso di indirizzarsi esclusivamente alla vitivinicoltura dal 1946, con l'obiettivo costante di migliorare la qualità del prodotto, reimpiantando i migliori tralci dei vitigni regionali ed avvalendosi delle migliori tecniche di vinificazione. Biologici "dentro", rispettosi della terra e della salute dell'uomo, i Brannetti non hanno mai utilizzato diserbanti o prodotti chimici tossici nella coltivazione delle loro viti.
Non è quindi una sorpresa sapere che già dal 1994, veri pionieri in ambito vitivinicolo, Giuseppe e Daniela hanno ottenuto, con il controllo dell'ente "Suolo e Salute", la certificazione biologica. La loro azienda agricola "Riserva della Cascina", dal magnifico colpo d'occhio anche per quel che riguarda l'aspetto paesaggistico, prende il nome dalle antiche mappe catastali del terreno che si affaccia sull'Appia Antica e si estende all'interno del parco omonimo per circa 18 ettari, di cui 15 di vigneto coltivato in allevamento a filari.
web: www.riservadellacascina.it